«Questa è stata e continua ad essere una straordinaria avventura di donne», ha esordito la presidente dellEcomuseo Elisabetta Serra, responsabile del progetto di accoglienza a Capriglio.
«Questa è stata e continua ad essere una straordinaria avventura di donne», ha esordito la presidente dellEcomuseo Elisabetta Serra, responsabile del progetto di accoglienza a Capriglio. «Perchè donna è il sindaco Gozzelino che, alla notizia del loro arrivo data dalla Prefettura ha semplicemente risposto Se si deve fare, si fa nel migliore dei modi, alle educatrici Daniela, Silvana e Roberta che in poche settimane si sono ingegnate per insegnare un po di italiano ai ragazzi, alcuni di loro analfabeti. Donne sono state le prime caprigliesi che si sono mobilitate per rifornire di vestiti e indumenti i ragazzi. Tutto nel segno di una grande donna caprigliese: Mamma Margherita». E donna lei, Elisabetta, che sul futuro dei pachistani è stata decisa: «Non cè chiarezza sul prosieguo della convenzione con la Prefettura, ma, per ora, i ragazzi di Casa Margherita restano dove sono».
d.p.