La nuova sede scolastica sarà realizzata negli spazi dell’ex cantina sociale, non lontano dalla stazione ferroviaria oggi biblioteca civica. Come da normativa, il vecchio edificio è stato abbattuto e il Comune ha acquistato il terreno. La nuova scuola è possibile grazie a un contributo di 1,5 milioni di euro provenienti dal Pnrr. Prosegue il sindaco: «A seguito dell’aumento dei costi delle materie prime, aggiungiamo per rendere possibile il progetto 200 mila euro, accessibili grazie a finanziamento della Cassa Depositi e Prestiti».
Il percorso di miglioramento della Scuola dell’Infanzia ha radici nel passaggio a statale dell’asilo parrocchiale, avvenuto circa 2 anni fa e di concerto con il parroco don Stefano Minetti. Riferimento per la didattica è l’Istituto Comprensivo delle 4 Valli. «Proprio per ricordare l’amato sacerdote, intitolaremo a lui la nuova scuola» anticipa Isnardi. Una volta completato, l’edificio, all’avanguardia per risparmio energetica e con impianto fotovoltaico sul tetto, potrà ospitare il doppio degli alunni: 58 anziché i 29 attuali.