Lo ha chiamato un “esperimento sociale” e di questi tempi, dove sembra che l’egoismo sia la regola generale, ci voleva. Per riconciliarsi un po’ con l’umanità.
E’ l’idea di Alessandro Solito, titolare della Cascina San Giovanni di Calamandrana che spiega su un post cosa ha pensato di fare per la giornata di Ferragosto.
«Ho lasciato, sulla provinciale davanti ai miei orti, una grande cassa di angurie con un barattolo per le offerte. Nessuno di noi presenti, nessuna telecamera, solo fiducia». E un cartello che diceva: “Prendi un’anguria e lascia un’offerta nel barattolo”. A dare più peso all’iniziativa il fatto che tutto il denaro raccolto sarebbe stato devoluto al canile Confido di Nizza Monferrato per il mantenimento dei tanti ospiti in cerca di adozione.
«Chi voleva prendeva un’anguria, chi poteva lasciava un’offerta – scrive Alessandro, che aggiunge – Alla faccia di chi non ci credeva, di chi pensava non avessi trovato nemmeno più le cassette, in 24 ore le angurie erano finite e il barattolo era pieno».
Commosso, dice: «Calamandrana, il mio paese e tutti coloro che sono transitati di lì in questi due giorni hanno risposto con cuore e onestà. Un piccolo grande gesto collettivo che mi ha riempito di orgoglio. E con il quale abbiamo dimostrato di essere più di quello che crediamo. Grazie a tutti».