Un nuovo anno che si apre con la speranza che la variante possa diventare realtà. Da decenni l'opera figura sotto l'albero natalizio degli amministratori. Un desiderio che accomuna i

Un nuovo anno che si apre con la speranza che la variante possa diventare realtà. Da decenni l'opera figura sotto l'albero natalizio degli amministratori. Un desiderio che accomuna i residenti con case che si affacciano sulla trafficata via Asti che corrisponde al tratto urbano dell'ex statale 457 Asti-Casale.
Variante attesa anche dagli automobilisti, che quotidianamente si trovano a precorrere l'arteria. Attesa che si protrarre ormai da decenni ma che il 2015 vedrà una prossima convocazione a Torino da parte della Regione Piemonte.

Appuntamento che è stato calendarizzato il prossimo giovedì 22 gennaio, negli uffici al civico 21 di corso Stati Uniti sede dell'assessorato Trasporti, Infrastrutture e Opere pubbliche di cui è titolare il cuneese Francesco Balocco. Amministratore che ad agosto, poco dopo l'insediamento, aveva anche effettuato un sopralluogo a Calliano nell'ambito di un vertice convocato nel Municipio di via Roma. Vi prenderanno parte gli amministratori comunali e provinciali oltre ai rappresentanti del comitato spontaneo di cittadini, che da due anni si adopera per chiedere la realizzazione dell'opera che devierebbe il traffico dal tratto urbano, soprattutto quello pesante.

«Sarà il secondo incontro nel capoluogo con i vertici dell'ente regionale – precisa il sindaco Paolo Belluardo – dopo il primo avvenuto in paese, alla presenza dello stesso assessore nonché dei rappresentanti della Provincia, ente che ha competenza sulla Asti-Casale. L'auspicio è che questa volta la riunione risulti risolutiva e ci possa essere il completamento della fase di riprogettazione, che dovrebbe dare una sforbiciata ai costi rispetto all'ultimo studio datato 2008 e che prevedeva un investimento di 24 milioni di euro. Solo dopo che è stata ultimata questa fase si potrà procedere alla convocazione della conferenza dei servizi, preludio della fase operativa e alla costruzione della variante» l'auspicio dal comune callianese.

Nonostante le variazioni l'opera non verrebbe snaturata rispetto all'originale progetto ovvero un tratto stradale nuovo lungo circa 2 mila metri che baipasserebbe il centro urbano, con ingresso dalla salita di località Pietra e nuova immissione sull'ex statale 457 prima della curva "della Mosca", non distante dal bivio per frazione Perrona. In questo caso l'angusta curva "del Cristo", che alcuni anni fa era stata anche allargata, non rappresenterebbe più un intoppo per il transito veicolare.

Maurizio Sala