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Calliano, in primavera lavoria Palazzo Civico e scuole
Attualità

Calliano, in primavera lavori
a Palazzo Civico e scuole

Palazzo Civico e plesso scolastico di Calliano si "regalano" un importante intervento. Appare come una corsa contro il tempo per dare seguito all'ampio intervento di riqualificazione

Palazzo Civico e plesso scolastico di Calliano si "regalano" un importante intervento. Appare come una corsa contro il tempo per dare seguito all'ampio intervento di riqualificazione energetica nonché abbattimento delle barriere architettoniche che riguarderà il plesso che si affaccia sulla centrale via Roma, dove hanno sede gli uffici comunali e la biblioteca ma pure la scuola primaria. Edificio in cui trovano collocazione pure gli uffici del distretto sanitario, aspettando il loro trasferimento nell'ex casa di riposo di via Galliano. Progetto finanziato con poco meno di 141 mila euro dal Ministero dell'Istruzione (Miur) attraverso il "Decreto del fare" che ha promosso quello di Calliano primo tra i soli tre interventi approvati in tutto il Piemonte. Stanziamento che è stato integrato con 33 mila euro provenienti dalle casse comunali, per un ammontare complessivo di circa 174 mila.

«Riteniamo che questo riconoscimento sia un premio al lavoro di progettualità di questa Amministrazione – precisa il sindaco Paolo Belluardo – da alcuni criticato ma che, in questa circostanza, ci ha permesso di essere pronti, riuscendo così a beneficiare di risorse importanti che permetteranno di migliorare in modo significativo l'intero complesso comunale. Ora occorre fare in fretta visto che i dispositivi legislativi impongono di bandire la gara d'appalto entro fine anno con il cantiere che dovrebbe partire nella prossima primavera».

Lo studio promosso dal Miur prevede la sostituzione del 90% delle finestre dell'immobile per un efficientamento energetico, mentre in ambito di abbattimento delle barriere verranno realizzati nuovi servizi igienici a disposizione del plesso scolastico. Inoltre il complesso sarà dotato di un ascensore che collegherà tutti i suoi piani, compresi quelli dell'ala adibita a Municipio.

Non pienamente d'accordo si è dichiarata la minoranza. In particolare l'ascensore è stato oggetto di discussione in sede di Consiglio con il gruppo guidato da Adriana Cisi che alla fine ha espresso voto contrario ed a verbale ha dichiarato: «Sarebbe auspicabile per un'ottima gestione dei soldi pubblici avere un piano comparato di costi e benefici tra diverse soluzioni, tutte volte all'abbattimento delle barriere architettoniche. Ci riferiamo ad un montascale, alla sedia o pedana a cremagliera od ipotesi alternative. Un ascensore, oltre a violentare lo stile di un edificio in cemento armato a vista, potrebbe non essere adeguato al fine di rendere accessibili scuole, piano attuale dell'Asl ed uffici comunali».

«Nei giorni scorsi – ha successivamente comunicato Cisi – mi sono state inviate le tavole progettuali che sto valutando e verificando insieme a tecnici competenti. Poi esistono organismi di controllo a cui farò riferimento per evidenziare alcune incongruenze».

Maurizio Sala

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