Occasione migliore non poteva esserci. È stato, infatti, celebrato, domenica scorsa, durante la ricorrenza del IV Novembre, il centenario del momumento ai caduti del paese. Era, infatti, il 1922 quando venne eretta l’opera a ricordo dei 53 valorosi callianesi caduti nella Grande guerra a cui si aggiunsero, anni dopo, quelli della Seconda guerra mondiale e dei dispersi nella campagna di Russia. Durante questi cento anni la struttura è stata più volte restaurata.

L’ultima proprio quest’anno con un completo restyling che ha interessato l’intera piazza Vittorio Emanule II che ospita il monumento. L’Italia, nome della statua callianese, è diventata tricolore: illuminata la sera con i colori della nostra bandiera. Un lungo cantiere, durato diversi mesi, che ha dato un nuovo look all’aerea davanti al Municipio. Un’opera di recupero e valorizzazione voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Belluardo:

«È un importante tassello che si aggiunge agli altri interventi fatti e programmati che stanno cambiando il volto al nostro paese. Obiettivo è abbellirlo per renderlo più vivibile ma anche attrattivo». I lavori di restauro anche anche interessato i muri dei locali comunali che si affacciano sulla piazza. «Abbiamo ricavato un porticato che è diventato una sorta di museo. Sotto di esso sono stati esposti diversi vecchi strumenti della tradizione contadina», conclude il sindaco.