Giorgio Ferrero, attuale assessore regionale all'Agricoltura, è prossimo a rinunciare all'incarico di segretario provinciale del PD che ricopre da poco più di un anno. Ferrero avrebbe già ufficializzato la decisione – salvo ripensamenti dell'ultimo secondo – in una riunione tenutasi lunedì sera, lunedì, nella sede del partito. Il motivo della rinuncia andrebbe ricercato nell'incompatibilità che scatterebbe fra qualche settimana…
Giorgio Ferrero, attuale assessore regionale all'Agricoltura, è prossimo a rinunciare all'incarico di segretario provinciale del PD che ricopre da poco più di un anno. Ferrero avrebbe già ufficializzato la decisione – salvo ripensamenti dell'ultimo secondo – in una riunione tenutasi lunedì sera, lunedì, nella sede del partito. Il motivo della rinuncia andrebbe ricercato nell'incompatibilità che scatterebbe fra qualche settimana a causa del nuovo Statuto regionale, approvato il 25 gennaio, dove si vietano i cumuli di cariche all'interno del PD.
L'assemblea provinciale si riunirà il 28 marzo per eleggere il nuovo segretario, senza bisogno di ricorrere al congresso che, invece, si tiene solo alla naturale scadenza del mandato. L'assemblea provinciale, presieduta da Francesca Ferraris, è composta da una trentina di iscritti la cui maggioranza è vicina all'area renziana. Sarà quindi un altro esponente della stessa ala a prendere il posto di Ferrero (le dimissioni dovranno pervenire entro 90 giorni dall'emanazione del nuovo statuto).
«In questo momento il PD astigiano è completamente destrutturato e non ho intenzione di fare una nuova battaglia, come quella avvenuta un anno fa durante il congresso – spiega Ferraris, interpellata sull'imminente cambio nella segreteria – Sono e continuo ad essere molto critica su come viene gestito il PD a livello territoriale e, parlando come "minoranza", posso solo dire che abbiamo atteso delle risposte, mai arrivate, sia dalla segreteria regionale che nazionale». Intanto, nel PD, si affaccia sulla piazza di Asti anche SinistraDem, ala riformista e aperta ai contributi dei non tesserati.
Riccardo Santagati