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Paolo Tessiore
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Camminata dei beni confiscati alla mafia, iscrizioni aperte fino a martedì mattina

Camminare Lentamente e Libera promuovono una quattro giorni di percorsi per la legalità unendo diversi beni confiscati alle organizzazioni criminali

È ancora possibile iscriversi (e lo si potrà fare fino all’ultimo momento) alla Camminata dei beni confiscati alla mafia che si svolgerà da martedì 30 settembre a venerdì 3 ottobre con tappe di circa 20 km al giorno. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Camminare Lentamente in collaborazione con Libera Asti e gode del patrocinio di numerose amministrazioni locali presenti sul percorso nel quale si snoderà la camminata. L’evento punta a essere un potente simbolo di riscatto e giustizia e si pone come un’iniziativa dagli elevati valori di memoria e impegno, principi fondamentali su cui Libera pone le proprie fondamenta.

«L’idea è partita dall’associazione Camminare Lentamente presieduta da Paolo Tessiore – racconta Gionata Borin di Libera – Abbiamo voluto fare le cose più in grande per dare un segno, per valorizzare questi beni confiscati. La prima tappa partirà da San Sebastiano da Po, nel Torinese, dove c’è il bene confiscato “Cascina Caccia”, il bene simbolo della Regione Piemonte perché intitolato al magistrato Bruno Caccia, il primo magistrato assassinato dall’’ndrangheta nel nord Italia». La camminata è anche un’occasione per promuovere la campagna nazionale di Libera “Fame di Verità e Giustizia”, che dedica un capitolo all’importanza di accrescere e valorizzare la possibilità del riuso sociale dei beni confiscati.

«Il progetto della camminata su più giorni, organizzato in collaborazione con Libera, nasce dalla volontà di unire l’impegno sociale con la passione per il cammino lento – racconta Paolo Tessitore -Abbiamo conosciuto Libera circa 10 anni fa, a Castelnuovo Don Bosco, durante un incontro con Liliana Macario che ci spiegò il progetto di Cascina Graziella, a Moncalvo. Siamo stati subito interessati all’iniziativa e, da quel momento, abbiamo quasi ogni anno organizzato delle camminate durante le quali raccogliere fondi per sostenerlo».

Come confermato da Tessitore, la camminata è alla portata di tutti perché passa su sentieri sicuri e dove non occorre avere una significativa preparazione atletica (le tappe sono lunghe circa 20 chilometri). «Magari in quei giorni non saremo un gruppo molto numeroso, ma è un inizio per poi poter organizzare progetti analoghi anche nei fine settimana – spiega il presidente di Camminare Lentamente – Chi non riuscirà a partire dal punto di ritrovo potrà comunque aggiungersi lungo il tragitto». Tutti gli interessati possono iscriversi contattando i numeri 3806835571 – 3487287715 o scrivendo all’indirizzo email camminarelentamente2@gmail.com.

La partenza è fissata sempre alle ore 10: il 30 settembre da San Sebastiano da Po a Castelnuovo Don Bosco; il 1° ottobre da Castelnuovo Don Bosco a Dusino San Michele; il 2 ottobre da Dusino San Michele ad Asti; il 3 ottobre, da Asti a Moncalvo. Lungo il percorso, nei luoghi di partenza e arrivo, si svolgeranno piccoli momenti di incontro pubblico con i rappresentanti istituzionali. Gli incontri pubblici si svolgeranno il 30 settembre a San Sebastiano da Po, alle ore 10, nel cortile di Cascina Caccia (via Serra Alta, 6) e a Castelnuovo Don Bosco, ore 17, in piazza Don Bosco; il 1° ottobre a Dusino San Michele, ore 17, presso gli orti sociali; il 2 ottobre ad Asti, al Foyer delle famiglie (via Milliavacca 5) sempre alle 17; il 3 ottobre a Moncalvo in frazione Santa Maria a Cascina Graziella.

[nella foto Paolo Tessiore]

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