Un investimento di 3 milioni di euro provenienti dai fondi europei che migliora l’efficacia delle prestazioni degli uffici giudiziari mediante l’utilizzo dell’innovazione tecnologica e la fornitura di un supporto organizzativo all’informatizzazione e alla digitalizzazione. L’apertura di Uffici di Prossimità presso gli enti locali consente di delocalizzare alcune attività: atti che si possono redigere senza l’ausilio di avvocati, assistenza nella compilazione della modulistica del Tribunale, informazioni in materia tutelare, consulenza sugli istituti di protezione giuridica. Nella provincia di Asti sono stati attivati a Canelli, Castel Boglione e Vesime.
«Abbiamo aderito al servizio con entusiasmo ed i cittadini hanno apprezzato – commenta il sindaco Paolo Lanzavecchia – lo sportello è oggi un punto di riferimento per la volontaria giurisdizione».