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Enoturisti a Citta del Vino
Attualità

Canelli Città del Vino non si arrende al Covid e attende i winelovers in sicurezza

Fino a domenica l’edizione resiliente di una delle manifestazioni più attese. Previste degustazioni, mercatino, masterclass

Un’edizione reinventata

Canelli, Città del Vino è resiliente. Come la Douja D’Or, “reinventata” nel rispetto delle regole sulla sicurezza pandemica, anche la manifestazione canellese nel weekend cerca strade nuove per i winelovers.
Evento in agenda sino a domenica, con degustazioni, arte, cultura e un mini-mercatino dei prodotti del territorio. Non ci saranno, dunque, le lunghe tavolate dello street food né le degustazioni itineranti che tanto hanno appassionato turisti e canellesi.
Né i concerti, le musiche da piazza e le attrazioni che da sempre fanno da corollario all’appuntamento.

Ingressi contingentati

Rigorosamente contingentati gli ingressi all’Enoteca Regionle di Canelli e dell’Astesana, ente organizzatore con il Comune, dove sono previste degustazioni e masterclass, così come alle cantine che aderiscono all’iniziativa e alla ex chiesa di San Rocco.
«Una Città del Vino diversa per necessità, ma che offre nuovi spunti ed opportunità per i turisti, e non, che non vogliono perdere l’occasione per avvicinarsi ai nostri grandi vini in spazi ovviamente di sicurezza nel rispetto delle regole anti-Covid 19» spiega l’assessore alle manifestazioni e cultura Giovanni Bocchino.

I vini dei soci dell’enoteca

Oggi, sabato, il cortile dell’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana, vedrà come protagonisti i vini dei soci, con particolare attenzione al Moscato Canelli, all’Alta Langa, all’Asti e alla Barbera d’Asti.
La cantina di Gabriele Scaglione, in via Massimo d’Azeglio proporrà la degustazione dei propri vini e la scoperta della realtà sudafricana Morgenster Estate.
La ex-chiesa di San Rocco, alla sommità della Sternia, sarà la parte pop dell’evento.

La storia dei cocktail

“MOSTO”, giovane rivista online, proporrà piccole realtà vitivinicole, biologiche e non solo, oltre a un interessante racconto della storia di cocktail storici a base Vermouth, altra tradizionale eccellenza canellese, in collaborazione con l’istituto Vermouth di Torino.

Masterclass

Due Masterclass esclusive, su prenotazione sono in programma per oggi organizzate dall’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana, in collaborazione con AIS Asti e l’Associazione Produttori Moscato Canelli e il Consorzio dell’Alta Langa: Alta Langa:  Canelli e i Moscati d’Italia  alle 16.

Mercatino

Domenica il mercatino enogastronomico organizzato nelle isole pedonali di piazza Aosta e piazza Cavour che accoglierà i turisti in arrivo con il treno storico partito in mattinata da Torino.

Segni d’arte

Momenti culturali con la mostra al salone Riccadonna “Segni d’Arte”, collettiva di Giancarlo Ferraris, Massimo Berruti, Massimo Ricci e Dedo Roggero Fossati co una selezione di grafiche provenienti dalla collezione Benzi, tra cui spiccano opere di Casorati, Castellani, Music, Dorazio, Ruggeri, Bracchitta. Info VisitCanell.

Prenotazioni per degustazione http://bit.ly/cdv-masterclass-altalanga e per il Moscato http://bit.ly/cdv-masterclass-moscato.

Giovanni Vasssallo

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