Chiuso il 2023, è tempo di bilanci e l’associazione Fidas Adsp di Canelli comunica il quantum delle donazioni effettuate. «605 – riferisce il vice presidente Gianpaolo Galandrino – Meno del 2022, ma un ottimo risultato considerata la carenza di personale sanitario». Una problematica comune a tutte le onlus che si occupano della raccolta del sangue. «Le nostre giornate donazioni sono state sempre organizzate di sabato e domenica – spiega – Ma nei giorni pre e festivi è difficile reperire medici ed infermieri, così, per dare comunque il nostro contributo, abbiamo affiancato i prelievi del sangue alle donazioni del plasma che ogni due mesi organizziamo in giorni infrasettimanali».
La sede Fidas di Canelli è un punto di riferimento per un territorio ben più vasto delle mura cittadine. «E’ l’unico gruppo del circondario dotato di una sede stabile – continua Galandrino – Altre associazioni si appoggiano ad ambulatori comunali o sedi “volanti”. Noi abbiamo, in pianta stabile, attrezzature atte ai prelievi del sangue che poi conferiamo alla Banca del Sangue di Torino. Potremmo essere operativi ogni giorno».
Il gruppo di Canelli conta quasi 1500 donatori. «Donare il sangue fa bene agli altri e a sé stessi. Ogni donatore è sottoposto periodicamente a controlli sanitari» conclude Galandrino.
Nella foto, la sala prelievi della Fidas.
