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Canelli: consiglio rovente sulla gestione del verde e bilancio

Conti: «Non si può affidare la manutenzione ai volontari. Ci sono regole di sicurezza» 
L’ultimo Consiglio comunale è stato particolarmente acceso già dal primo punto: l’interpellanza sulla gestione del verde presentata da “Prima Canelli”. L’ex Giunta Lanzavecchia ha mal digerito le esternazioni dell’assessore Quaglia sulle passate “capitozzature” ritenute dannose. Il delegato comunale ha rivendicato il proprio pensiero e la volontà di procedere ad una gestione meno invasiva.

«In giro per Canelli (e sui social) abbiamo visto un gruppo di cittadini, tra i quali diversi assessori, prendersi cura del verde – commenta Annalisa Conti (foto)– Pensavo fosse un’iniziativa dell’amministrazione e invece ho scoperto che il Comune non sapeva niente. Tutto contro le regole, senza assicurazione e dispositivi di sicurezza. E se qualcuno si fosse fatto male? La risposta del sindaco “erano privati cittadini” lascia basiti. Allora domani chiunque con una motosega può “potare” un albero del verde pubblico?».

C’è poi la questione economica. «Hanno presentato una deliberazione di Giunta per una variazione di bilancio senza una reale urgenza – continua – La competenza del bilancio è del Consiglio. La norma prevede la possibilità della deliberazione d’urgenza della Giunta quando si rischia, ad esempio, di perdere un bando per il quale è previsto un cofinanziamento. La norma richiede una motivazione specifica. Quella presentata è generica. Inoltre il 30 luglio la Giunta ha fatto la variazione di bilancio quando il 31 luglio era fissato il Consiglio. Abbiamo ricevuto la convocazione il 25 luglio mentre il parere del revisore sulla delibera è del 26 (i documenti li aveva già prima). La Giunta ha evitato il Consiglio».

«Troppe cose stridenti – dichiara il consigliere Alessandro Rosso – Tempi troppo ristretti, seppur legali, per analizzare le tante poste di bilancio. Il Presidente poi sembrava non essere informato». Le minoranze hanno quindi deciso di abbandonare l’aula. L’assemblea ha comunque approvato tutti i punti.

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