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Canelli, Cpt: «Siamo un modello virtuoso di integrazione e qualità educativa»

Obiettivo principale la creazione di una rete di servizi per l’infanzia (0-3 anni) e scuole dell’infanzia (3-6 anni)
Canelli è un punto di riferimento per l’educazione e la formazione nel territorio grazie al ruolo di Capofila del Coordinamento Pedagogico Territoriale organizzato con Agliano Terme, Calamandrana, Calosso, Castagnole delle Lanze, Costigliole d’Asti, Monastero Bormida, Montegrosso d’Asti e Nizza Monferrato.

Il Cpt, riconosciuto dalla Regione, ha come obiettivo principale la creazione di una rete di servizi educativi per l’infanzia (0-3 anni) e scuole dell’infanzia (3-6 anni), promuovendo qualità educativa e formazione per gli operatori.

«Nell’arco del 2024, il Comune di Canelli, referente Lara Lupoli, ha coordinato con successo tre tavoli di lavoro e due giornate di formazione, coinvolgendo un totale di circa 50 insegnanti e operatori educativi provenienti dai nove comuni del Cpt» informano da Palazzo Anfossi.

Questi incontri hanno favorito la condivisione di buone prassi e la costruzione di una rete solida, contribuendo a un dialogo proficuo tra le diverse realtà educative. Le giornate di formazione hanno visto la partecipazione di esperti di rilievo nazionale: la psicologa Silvia Spinelli e la pedagogista Bianca Avanzino.

«Essere capofila del Cpt è per noi un onore e una responsabilità – ha dichiarato l’Assessore all’istruzione Annamaria Tosti (foto sotto) – Questo progetto ci consente di lavorare concretamente per il futuro dei nostri bambini e delle loro famiglie, valorizzando le risorse del territorio e investendo nella formazione degli educatori. Grazie all’impegno del Comune di Canelli, al supporto della Zeroseiup e alla partecipazione attiva degli operatori educativi, il Cpt rappresenta un modello virtuoso di integrazione e qualità educativa. E’ nostro impegno promuovere progetti educativi innovativi, consapevoli che la qualità dell’educazione è il primo passo per costruire una comunità più forte e coesa».

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