Sulle nomine dei vertici dell’Enoteca Regionale i consiglieri lamentano molteplici vizi di forma. «Quello che ci turba di più è la presa in giro per la popolazione: è stato pubblicato il 2 gennaio un avviso pubblico per presentare le candidature utile alla nomina del rappresentante comunale quando già si sa chi sarà – continua Rosso – Un’altra situazione sospetta è all’orizzonte e riguarda la Pro loco di Canelli: nuovi iscritti provenienti dall’area politica dell’amministrazione hanno aderito in massa. Si è tenuta una riunione (con vizi procedurali?) per cambiare la presidenza e Giovine e compagni sembrano intenzionati a sistemare un proprio rappresentante nel direttivo. Il vicesindaco, in un suo intervento, disse: “la nuova amministrazione corre e l’opposizione fa sgambetti su questioni formali”. A noi sembra sì che corrano, ma ad accaparrarsi delle sedie».
Nella foto, Alessandro Rosso e Paolo Gandolfo.