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Grazie di gabusi ai Carabinieri
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Tartufi

Canelli, il grazie dell’assessore regionale Gabusi ai Carabinieri e al pastore belga Kira che scova i “bocconi” avvelenati nelle tartufaie

L’allarme era scattato alcuni giorni fa quando i trifulau avevano ritrovati resti di alimenti con il veleno. In azione i Carabinieri di Canelli e della Forestale.

I ringraziamenti arrivano direttamente da Marco Gabusi, assessore regionale, già sindaco di Canelli e Presidente della Provincia. Diretti a Kira, il pastore belga dell’unità cinofila dei Carabinieri che, in questi giorni, sta perlustrando le campagne tra San Marzano Oliveto, Moasca e Canelli per scovare i bocconi avvelenati abbandonati da sconosciuti.

L’allarme era scattato la settimana scorsa quando alcuni trifulau avevano ritrovato, nei boschi e lungo le “causagne” che costeggiano le vigne, pezzi di carne e di pane sospetti. I controlli avevano poi rilevato la tossicità degli alimenti, volutamente avvelenati. Tanto che si era levata alta la protesta dei cercatori che, in una stagione avara di prodotto, rischiavano di mettere a repentaglio la vita dei loro tabui.

“Un grazie di cuore a Kira e ai  militari della Compagnia Carabinieri e della Stazione dei Carabinieri Forestali di Canelli che hanno esplorato le tartufaie attorno a San Marzano Oliveto per poi estendere le ricerche, che proseguiranno anche nei prossimi giorni, in altri comuni limitrofi” scrive Gabusi sul proprio profilo fb.

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