Alle 10,30 corso Libertà verrà rallegrato dalla sfilata dei tartufai dell’Associazione Trifulau di Canelli, accompagnati dagli inseparabili cani (tabui), introdotti dal Gruppo Tamburi Canelli e dalle majorette “Le Canelline” della scuola Universal Dance. Al Salone Riccadonna si terrà la consueta esposizione di tartufi impreziosita dal banco d’assaggio dei vini dell’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana. Alle 11 l’inaugurazione ufficiale della Mostra Concorso del Tartufo Bianco e la premiazione dei primi classificati. Alle 16 le Cantine Gancia ospiteranno “Tartufo e Magia”, l’incontro con l’antropologo Piercarlo Grimaldi, al quale seguirà la proiezione del film “Il Mondo del Tartufo. Storie di alberi, cani e cercatori”, alla scoperta di rituali e tradizioni legate al mondo notturno dei tartufai.
Spazio ovviamente al gusto con i piatti della tradizione. L’Associazione Trifulau proporrà gli agnolotti al plin (con o senza tartufo), la Pro loco Città di Canelli l’immancabile farinata, quella Antico Borgo di Villanuova tajarin al tartufo nero, busecca e friciule. «Siamo molto felici e onorati che anche la Fiera del Tartufo di Canelli sia finalmente diventata Fiera Nazionale – ha commentato il sindaco Roberta Giovine – L’evento darà certamente lustro e il giusto risalto alla nostra città, che è un centro enogastronomico per natura»
«Siamo riusciti a spuntare il riconoscimento “Nazionale” che fornisce blasone e visibilità di cui godranno la città e tutte le sue eccellenze – afferma Piercarlo Ferrero Presidente dell’Associazione Trifulau di Canelli – I nostri tartufi non temono il confronto con nessuno, né per qualità né per quantità, nemmeno quelli della vicina Alba. L’associazione conta 40 soci e facciamo anche attività divulgativa portando i turisti nelle nostre uscite. Tutto per valorizzare il prodotto ed il nostro territorio».
«La Fiera è un evento che coinvolge in maniera importante la ristorazione locale – ha aggiunto Mariuccia Roggero chef del ristorante San Marco – Negli anni abbiamo registrato un crescendo di prenotazioni. Sempre più stranieri partecipano alla Fiera. Ai consueti svizzeri e tedeschi, si è aggiunto un crescente numero di visitatori del Nord Europa. Il complimento più bello che sentiamo spesso dire è che il tartufo delle nostre zone è di una qualità eccellente».
Una risposta
Tante questioni per questo tartufo, quando è molto più buono un piatto di polenta.