Nei giorni scorsi la corsa è andata in scena nel concentrico accompagnata da polemiche sul numero dei partecipanti. La sindaca Roberta Giovine si era dichiarata soddisfatta «nonostante alcuni scontenti dei risultati delle elezioni avessero tentato di scoraggiare i negozianti dallo sponsorizzare l’evento e i cittadini dal partecipare». L’esternazione ha indignato la minoranza: «Visto che nessuno del mio gruppo ha osteggiato, chiediamo che vengano fatti nomi e cognomi – tuona Annalisa Conti di “Prima Canelli” – Siamo stufi di ingiuste accuse per giustificare i loro fallimenti. Mi risulta che imprenditori candidati nella mia lista abbiano sostenuto la manifestazione come negli anni precedenti. Non eravamo presenti? Cambiando data, era concomitante con altri eventi. Esprimere un’opinione diversa non è “boicottare” ma un esercizio di “democrazia”».
Accuse rispedite al mittente anche da “Per la tua Canelli”: «Non eravamo presenti? Io ho sponsorizzato la manifestazione e comprato la maglietta – ha aggiunto il consigliere Alessandro Rosso – Loro hanno partecipato solo quando c’erano le elezioni».