Giornata di raccolta di rifiuti abbandonati per un gruppo di giovani coordinati da Elodie Artusio e Vittorio Zanatta. Di buon mattino, armati di sacchi neri forniti dal Comune, hanno perlustrato scarpate, anfratti, cunette e spazi verdi ai lati delle strade, raccogliendo un po’ di tutto: dalle bottiglie di plastica vuote a sacchetti, cartacce, ferro. Tra gli aderenti, oltre a privati canellesi, l’associazione Sotto il Baobab. Medesima iniziativa, nelle stesse ore, è andata in scena a Incisa, Agliano e Nizza.
Attività che verrà riproposta nelle prossime settimane considerato il successo ottenuto e l’alto valore educativo ed ambientale dell’iniziativa. «Nonostante i mesi di lockdown e restrizioni, l’abitudine di abbandonare per strada l’immondizia non è si è smorzata» commenta ’assessore all’ambiente Silvia Gibelli. Che ritorna sulla campagna, appena avviata, contro l’abbandono dei rifiuti. «Rispettare l’ambiente è determinante, soprattutto oggi. Dobbiamo imparare a utilizzare sempre i contenitori e, soprattutto, ad utilizzarli nel modo corretto».