Domenica scorsa la sala consiliare di Canelli era animata dai labari delle associazioni locali testimoni della presentazione della convenzione stipulata tra Lions e la Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue. Tra le personalità presenti Leonardo Potenza, Presidente del Consiglio dei Governatori dei Lions, Vincenzo Benza, Governatore distrettuale Lions e Giovanni Musso, Presidente Nazionale Fidas; per gli amministrazioni comunali, la sindaca padrona di casa, Roberta Giovine e i colleghi di Castelnuovo Belbo, Aldo Allineri, Santo Stefano, Maria Cristina Capra e Cassinasco, Sergio Primosig.
«Canelli è la Città del dono – ha informato la sindaca Giovine – Qui operano più di 60 associazioni che ogni giorno tendono la mano al prossimo facendo sinergia. Ci onora che questo protocollo venga presentato, grazie all’intercessione di Oscar Bielli, proprio qui».
Lions e Fidas, in tutta Italia e soprattutto nelle Valli Bormida e Belbo, si impegneranno a promuovere la cultura della donazione, iniziando da una giornata riservata ai leoni.
Mauro Ferro, presidente locale della Fidas, ricorda che dalla fondazione, il gruppo canellese ha fornito alla Sanità oltre 40500 sacche. Un contributo volontario che ha salvato molte vite.
