Al via con il “Color Day” il Parco gioco diffuso, progetto che il Comune si è aggiudicato con un finanziamento di 12500 euro da parte della Regione Piemonte. Canelli è uno dei due comuni dell’astigiano ad aver avuto accesso al bando e, come spiega l’assessore Giovanni Bocchino, “è destinato ai minori e alle famiglie soprattutto in periodi come l’attuale”.
Che cos’è il “Parco gioco diffuso”? Lo racconta l’assessore all’istruzione Raffaella Basso. “Si intende gioco tradizionale di strada che non prevede installazioni ingombranti, ma linee disegnate a terra, che si fondono con l’ambiente urbano, creando nuovi spazi di gioco. È una soluzione innovativa ideata per garantire ai ragazzi il diritto al gioco nel rispetto della normativa sulla sicurezza anti-covid”.
Venerdì il CircoWow, team di esperti che collabora con il Comune per la realizzazione del progetto ha accompagnato i ragazzi delle scuole a “disegnare” le postazioni individuate. Sono sei: due in piazza della Repubblica, adiacenti all’edificio scolastico, una a testa negli spazi comuni delle scuole Carlo Alberto Dalla Chiesa, Bosca, Specchio dei Tempi e una nell’area di via Giovanni 23°. “Gli alunni hanno riportato sul terreno quanto avevano elaborato a scuola – racconta Basso -. Con gessi colorati sono comparse le postazioni di gioco. In questi spazi-gioco potranno essere utilizzati sia le mani sia i piedi, un po’ come si faceva un tempo. Entro l’estate le postazioni saranno attive”.