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Attualità

Canelli, nessun contributo per il Palio
Benedetti: le casse piangono, ci serve aiuto

Con una delibera di Giunta il Comune concede la municipalità al Comitato ma non eroga contributi. Deluso il rettore Benedetti, che aveva avanzato richiesta di un contributo economico di 5000 euro

Municipalità sì, contributi no. Questo il succo della decisione presa dall’amministrazione comunale canellese riguardo la partecipazione al Palio del locale Comitato. Il Rettore Benedetti, oltre alla municipalità, aveva avanzato richiesta di un contributo economico di 5000 euro, subordinando al ricevimento di questo aiuto in denaro la partecipazione alla manifestazione settembrina. Recita un passaggio della delibera: “Poichè le disponibiltà di bilancio non consentono l’erogazione di denaro o di altre utilità, si propone di accettare la richiesta del Comitato Palio relativamente alla concessione della municipalità e di non concedere alcun contributo finanziario”.

Inoltre il Comune canellese ha vincolato il Comitato Palio biancazzurro alla partecipazione all’edizione 2013, comunicando in caso di assenza alla medesima, il mancato accoglimento di ulteriori richieste per il 2014 e per gli anni successivi. Una decisione che ha suscitato delusione nel Rettore Benedetti: «Il Comune – dichiara – ci ha promesso collaborazione, ma il sottoscritto non è di collaboratori che ha bisogno. All’interno del nostro Comitato vi è già un gruppo di persone che opera fattivamente e ci fornisce un concreto aiuto dal punto di vista materiale e organizzativo.

Al mio Comitato serve un contributo, anche non elevato, in denaro, poichè le casse piangono. I sacrifici economici per essere al canapo la terza domenica di settembre ricadono sempre sulle spalle delle stesse persone, in particolare su quelle del sottoscritto. Una situazione piuttosto gravosa. Mi risulta – ha concluso Benedetti – che gli altri Comuni partecipanti al Palio elargiscano annualmente un sostanzioso aiuto ai Comitati. A Canelli purtroppo questo non avviene».

Massimo Elia

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