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Canelli: pienone alle Fiere del tartufo e di San Martin

L’evento ha attirato tanti curiosi, molti dei quali stranieri, inebriati dal profumo delle trifole nostrane
La pioggia di primo mattino aveva fatto pensare il peggio. Il cielo di San Martino ha poi regalato ai canellesi una giornata magnifica da dedicare al passeggio tra le tante bancarelle che hanno puntinato il centro storico.

La Fiera del Tartufo, accolta dal Salone Riccadonna, ha così attirato tanti curiosi, molti stranieri, che inebriati dal profumo delle trifole nostrane hanno potuto ammirare dei pezzi unici (una ben di 321 grammi).

Al taglio del nastro della fiera regionale (l’anno prossimo la prima edizione nazionale) c’erano tutte le personalità della Città del Vino a partire dall’onorevole Marcello Coppo, ai consiglieri regionali Fabio Carosso e Marco Gabusi, alla Consigliera Provinciale Angelica Corino, al sindaco Paolo Lanzavecchia accompagnato dagli assessori Giovanni Bocchino e Paolo Gandolfo.

Protagonisti indiscussi di questa festa, i trifulau dell’associazione tartufai di Canelli che per l’occasione hanno partecipato alla festa accompagnati dagli immancabili “tabui”, i cani dall’olfatto sopraffino che portano sulle tavole di tutto il mondo le pepite d’oro del territorio piemontese.

Grande la partecipazione della comunità locale, interessati i visitatori, anche stranieri, che passeggiando per il centro hanno ammirato la bellezza del borgo ai piedi del castello Gancia e alla Moncalvina la magia della cerca del tartufo.

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