Si svecchia e si apre agli utenti del Terzo Millennio con ambienti stimolanti e connessi wi-fi
Pareti tinteggiate di fresco ma soprattutto arredi nuovi e di design. La Biblioteca civica G. Monticone di Canelli cambia veste, si svecchia e si apre agli utenti del Terzo Millennio con ambienti stimolanti e connessi wi-fii. I lavori sono infatti terminati anche se all’appello mancano i diretti interessati: i libri. Sì, perché al momento gli oltre 10.700 volumi di proprietà della biblioteca attendono pazienti in un centinaio di scatoloni ospitati in un magazzino del Comune, al fine di essere ricollocati nei loro nuovi scaffali.
«Siamo molto orgogliosi di questo restyling che consentirà di ricevere gli utenti in un ambiente luminoso, moderno e accattivamene» spiega Mariangela Santa Parone Presidente del Consiglio di Biblioteca. Ancora incerta la data di inaugurazione ufficiale anche se verosimilmente potrebbe essere intorno la fine di febbraio mentre i libri torneranno sui nuovi scaffali a partire dalla prossima settimana .
Restano a disposizione dell’utenza i libri del secondo piano, che non sono stati interessati dal trasloco e che comprendono la narrativa italiana e straniera degli ultimi 8 anni e quelli della sezione bambini e ragazzi. Le risorse per la riqualificazione degli ambienti sono arrivate da un bando cofinanziato da Comune e Fondazione San Paolo di Torino che hanno messo a disposizione 33 mila euro.
«Lo scopo era quello di ripensare gli spazi della biblioteca, per renderli non tanto un mero archivio ma piuttosto per mettere a disposizione dei cittadini un luogo piacevole di incontro e di scambio culturale» ha aggiunto Ornella Domanda del Consiglio di Biblioteca. Per questo è nato un angolo “relax”, ossia un salottino con comode poltroncine sulle quali leggere i libri ma anche postazioni pc dalle quali navigare in rete.
Lucia Pignari