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Progetto

Canelli: «Serve una nuova agricoltura»

Sokdatis

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Si chiama “Ri-innovazione in Permacultura” il progetto di formazione e innovazione agricola organizzato dalla Cooperativa. Agricola Sociale Maramao e sostenuto da Fondazione Social, Dendros, Ari e Mulino dei Semi di Monastero Bormida.
Dal 25 al 28 aprile la sede di via Riccadonna 185 ospiterà quattro giorni di dibattiti sulla Bioedilizia e sulla gestione della Terra. «La Permacultura è un metodo per progettare e gestire paesaggi antropizzati in modo che siano in grado di soddisfare bisogni della popolazioni quali cibo, fibre, energia ed al contempo presentino la resilienza, ricchezza, diversità e stabilità di ecosistemi naturali – spiega il relatore, esperto di caratura internazionale, Stefano Soldati - Attraverso l'introduzione di tecniche, tecnologie, metodologie, etiche e principi fondanti questa disciplina si può pensare, progettare e soprattutto costruire un nuovo modo di agire sul territorio, sulla terra, sugli ambienti di vita e tra le persone». La conferenza prevede nei giorni 25 e 26 aprile interventi su “Bioedilizia”, il suolo e la sua morfologia: gli edifici, metodi appropriati di costruzione e panoramica delle tecniche bio-edili. Nella seconda parte, 27 e 28 aprile, si parlerà di “Suolo”, orticoltura, riproduzione di semi, permacultura sociale. Ci sarà l’illustrazione delle diverse tecniche di orticoltura, la progettazione di un orto e la guida di come diventare autonomi per la produzione e gestione delle piante, con esempi di progetti local di Permacultura sociale. Per informazioni 347 - 0319006.

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