Il Consiglio comunale di Canelli si è riunito per discutere, tra le altre cose, di sanità. Sul tema dell'ex ospedale e dell'ampliamento della Casa della Salute, l'ipotesi è di far rientrare quest'ultima nel Circuito di Assistenza Primaria
Nel Consiglio comunale di giovedì scorso si sono discussi, oltre ad alcuni punti sottolineati dal capogruppo di minoranza Pdl/Lega nord Oscar Bielli, gli argomenti allordine del giorno. Condoglianze da parte del sindaco Marco Gabusi alla famiglia Pistone e allassessore Aldo Gai, assente per lutto. In merito ai servizi sanitari, si è parlato dellex ospedale e dellampliamento della Casa della Salute. In seguito agli incontri con il direttore dellAsl, si è convenuti sulla possibilità di rendere la Casa della Salute di Canelli (nella foto), insieme con quella di Nizza Monferrato, un Cap (Circuito Assistenza Primaria).
Il consigliere Bottero, ricordando di aver introdotto il punto giallo, che dà la possibilità di pagare il ticket direttamente alla Casa della Salute, senza fare più le solite code in banca, propone di spostare il servizio di veterinaria e di richiedere un nuovo pediatra. Il terzo punto prevedeva lapprovazione del verbale del precedente consiglio, in data 25 ottobre, durante il quale Bielli ha discusso sulla figura di presidente di Rosso, che, a detta del sindaco anche se è di maggioranza, ha sempre tutelato la minoranza. Si è poi parlato di bilanci: quello dellanno 2012 e quello pluriennale 2012/2014, per poi passare allestinzione anticipata dei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti.
A concludere, gli interventi di Flavio Scagliola: rettifica allaccordo di programma tra Comune di Canelli, Agenzia territoriale per il fiume Po e Comunità tra Langa e Monferrato; richiesta da parte dellEnoteca regionale di spostarsi nei locali ex scuole G.B. Giuliani, attuale Centro Servizi, anticipando così i tempi di variazione previsti per i lavori; rettifiche alla deliberazione del consiglio comunale del 17 dicembre 2009 riguardo la realizzazione del canale scolmatore in Regione Monforte. Tutti i punti sono stati approvati, nonostante non siano mancate le critiche da parte della minoranza.
Simona Berca