A due passi dal centro abitato di Canelli, in Regione Castagnole, si è insediato un branco numeroso di cinghiali. Nei giorni scorsi a documentare il gruppo di circa quaranta capi (molti i piccoli) è stato Massimo Branda attraverso una foto-trappola collocata lungo un sentiero.
«Un’idea nata nel 2021 durante il lockdown; è stato un oggetto “resistente” che mi ha aiutato a superare quel periodo – ci spiega – Ogni sera la monto su un supporto e al mattino estrapolo il filmato montando i video delle presenze e dando un nome ad ogni animale transitato». E ce n’è di ogni: caprioli, tassi, lepri, faine, volpi, ricci e cinghiali che, ultimamente sono intenti ad “arare” un campo sottostante.
Per gli abitanti della zona è impensabile avere un orto senza un recinto elettrificato e lungo le strade del circondario gli automobilisti residenti incedono con particolare attenzione: pericolosi gli attraversamenti.