Il convegno canellese affronterà un tema purtroppo molto d’attualità: «La violenza è un’emergenza. Come posso fare? Essere una sentinella».
«La nostra biblioteca è sempre stata sensibile al tema della violenza di genere: a fine novembre 2024 abbiamo portato in scena, al teatro Balbo, lo spettacolo “Ferite a morte”, tratto dal libro di Serena Dandini – ci spiega la direttrice Elena Capra – visto l’alto profilo della relatrice Elisa Chechile (foto) in questo ambito, non ci siamo lasciati sfuggire l’occasione di incontrarla, anche perché la prevenzione e la lotta alla violenza di genere è un tema che deve costantemente rimanere sotto l’attenzione di tutti. Dobbiamo parlarne e continuare a parlarne perché è un fenomeno endemico e trasversale, radicato nella struttura della nostra società. Ci sono discriminazioni e violenze di genere in ambito familiare, lavorativo e nel settore culturale, articolate in molteplici sfaccettature, difficili da smantellare».
Un lavoro educativo costante da sviluppare su più livelli: «Siamo consapevoli che non basterà un incontro per sensibilizzare le persone e che il tema debba entrare, anche e soprattutto, nella formazione dei ragazzi delle scuole di ogni grado».