Con circa 50 figuranti, tutti ragazzi dell’oratorio di Villafranca, si è svolta la seconda edizione della drammatizzazione della Via Crucis nelle strade del paese. Molti i villafranchesi che hanno seguito in processione la messa in scena e la liturgia della passione di Cristo, accompagnata dai canti della corale. Partita da piazza delle Pollaie, la Via Crucis ha ripercorso diversi momenti del Vangelo dall’orto dei Getsemani, ai trenta denari consegnati a Giuda per il tradimento, alla cattura di Cristo dopo il bacio sacrilego, fino all’intervento di Pilato e alla crocefissione che è stata riprodotta sul sagrato della chiesa parrocchiale.
Coinvolti nella processione anche altri luoghi di Villafranca come il cortile della casa di riposto Santanera, il parco del Valentino, il porticato del Municipio. Una rappresentazione nella quale i ragazzi si sono calati con forte immedesimazione riuscendo a coinvolgere gli spettatori che hanno recepito la sacralità del momento. Ricostruiti con cura anche i costumi del tempo, dai popolani ai discepoli, dalle guardie romane ai sacerdoti del tempio. Al termine della messa, la croce portata in processione, realizzata dal volontario Giancarlo Deligia, sandamianese, è stata donata da Don Antonio ai volontari e simbolicamente a tutti coloro che lavorano e si spendono per il bene comune.