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Cantina Nizza
Attualità

Cantina di Nizza, Maurizio Soave nuovo presidente

Viticoltore, ha guidato la Coldiretti. Rinnovato anche il cda

Sostituisce Franco Bussi

Rinnovamento nella continuità alla Cantina di Nizza. Maurizio Soave, 54 anni, viticoltore, alla guida dell’azienda agricola La Galandrina con vigneti a Castelnuovo Belbo, Nizza e Fontanile, è il nuovo presidente dell’enopolio nicese. Sostituisce Franco Bussi, storica guida dell’azienda cooperativa con sede lungo la direttrice per Alessandria.

Nel consiglio di amministrazione entrano, con lui, Carlo Roggero Fossati e Walter Roggero in veste di vice presidenti. Consiglieri sono stati eletti Giovanni Gallo, Federica Gatti, Luisa Guzzetta, Dino Crea, Lorenzo Ivaldi, Ivano Morando, Mauro Olivieri e Mauro Roggero. Direttore generale è stato confermato Giovanni Chiarle.

Rinnovato anche il cda

Grande esperienza in campo enologico e dell’aggregazione agricola, Maurizio Soave è stato presidente di Coldiretti Asti, membro della Federazione regionale e componente del Consiglio dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Asti e consigliere dell’A.T.C. AT2 Sud Tanaro. Da sempre sostenitore della sburocratizzazione in agricoltura, le sue prime parole sono state verso il ringiovanimento delle imprese e il guardare al futuro cogliendo le nuove opportunità offerte dall’innovazione.

La Cantina di Nizza, d’altronde come si legge nella presentazione, «ha sempre considerato centrale l’impegno ad aggiornare nel tempo tecnologie, impianti, e idee. E così la vocazione ad interpretare nel rispetto della tradizione nuovi approcci al fare e vendere vino. Da molti anni “rinnovare” è il concetto che guida le scelte dei soci della cooperativa».

Enopolio con oltre 200 soci e 550 ettari di vigneto

Impresa che raggruppa 200 soci conferitori che coltivano 550 ettari di vigneto dai quali, ogni anno, vendemmiano e portano negli impianti di corso Alessandria 50 mila quintali di uva. Più del 60% è costituto da Barbera di Nizza. Il resto è Moscato, Cortese, Brachetto, Dolcetto e Pinot Chardonnay. Gli ettolitri vinificati sono 35 mila, commercializzati sfusi e imbottigliati. Da qualche anno al punto-vendita è stata affiancata una moderna sala di degustazione a pochi passi da una cantina di invecchiamento tradizionale.

 

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