Sviluppo del turismo, scambi commerciali e possibili futuri rapporti sul piano industriale: sono i risultati della due giorni del sindaco Maurizio Rasero in visita istituzionale a Pechino.
Accompagnato dal consigliere Renato Berzano, Rasero ha partecipato al «China International Fair for Trade in Services» intervenendo in due conferenze, la prima sulla Cooperazione e lo Sviluppo del Turismo 2024, (con 400 rappresentanti provenienti da 45 Paesi e Regioni: Asti era l’invitata d’onore) e la seconda il «Beijing Day and Beijing-Tianjin-Hebei investment ProMotion Conference» con la partecipazione di imprenditori e investitori.
«La Conferenza sul turismo è stata un’occasione importante – racconta il sindaco – anche perché in platea c’erano soci della Federazione mondiale delle città del turismo, esperti e studiosi, media, note imprese turistiche e operatori ed investitori. Abbiamo avuto l’onore di parlare subito dopo il sindaco di Pechino Yin Yong, precedendo illustri colleghi di città quali Londra, Marbella e Machu Picchu. Abbiamo illustrato le potenzialità turistiche del nostro territorio le cui bellezze ed eccellenze sono conosciute in tutto il mondo».
Prima della Conferenza, Rasero era stato ricevuto dal sindaco di Pechino: «Abbiamo avuto modo di confrotntarci sulle sinergie che si posso mettere in atto in campo turistico» ricorda Rasero.
Poi l’intervento che ha aperto il Forum promosso da Invest Beijing, agenzia pubblica che si occupa del commercio di quasi tutti i beni e servizi che vengono commerciati con la capitale. «Ho illustrato ad una platea di imprenditori ed agenzie del commercio i prodotti e le eccellenze che l’Astigiano offre al mercato nonché le opportunità di investimento che ci sono sul nostro territorio grazie anche alla posizione strategica di Asti che, come noto, è vicina ai più importanti aeroporti del nord Italia ed ai porti liguri».
La due giorni è proseguita incontrando il sindaco del distretto di Pechino Shijingshan Li Xin, che verrà in visita ad Asti ad ottobre programmando un incontro con i vertici dell’Unione Industriale astigiana.
Successivamente la delegazione si è diretta al distretto di Dong Cheng dove è stata ricevuta dal Sindaco Zhou Jinxing. Infine Rasero e Berzano sono stati ricevuti dall’Ambasciatore Massimo Ambrosetti. «Tra le altre cose – spiega Rasero – si è parlato di futuri progetti per Asti nel paese del Dragone. Fra le varie ipotesi, al fine di promuovere meglio le nostre eccellenze, si è ipotizzato di organizzare un premio “Asti” da attribuire tutti gli anni ad un giornalista cinese che si occupa di enogastronomia».