“Mi è mancata la terra sotto i piedi”. Così Carla Rabezzana, 92 anni, cugina di Papa Francesco residente a Portacomaro, spiega la sensazione che ha provato quando, stamattina, ha appreso la notizia della scomparsa del Santo Padre.
“Recentemente ho avuto un incidente – racconta – e mi sono rotta un piede, per cui ho sono ingessata. Lui l’ha saputo e mi ha telefonato una settimana fa. Mi ha detto: “Ti sei fatta male, guarisci in fretta. Saluta tutti, Buona Pasqua, ciao”. Poche parole perché era molto affaticato. Aveva il tono di voce molto basso, diverso da quello cui eravamo abituati, considerando che era una persona positiva che infondeva sempre ottimismo e che aveva sempre voglia di scherzare”.
“Pur nel grande dolore – continua – mi ritengo fortunata di aver sentito la sua voce pochi giorni fa, anche se non ho potuto quasi parlare perché la telefonata è stata molto breve. Comunque il ricordo del nostro ultimo dialogo mi è rimasto nel cuore”.
Chi è Carla Rabezzana
Cugina di secondo grado (la mamma Ines Bergoglio era cugina prima con Mario Bergoglio, padre di Papa Francesco), Carla Rabezzana è originaria di Celle Enomondo. Durante l’infanzia e la giovinezza ha frequentato molto Portacomaro, paese di residenza dei nonni, dove è tornata ad abitare nel 2015 dopo aver vissuto a Torino a partire dalle scuole superiori.
Nel 2022 Papa Francesco aveva colto l’occasione del suo 90esimo compleanno, festeggiato l’8 novembre, per recarsi in visita privata ad Asti, Portacomaro e Tigliole ed incontrare i parenti astigiani. Una visita poi arricchita da tre momenti pubblici con la popolazione e i fedeli.