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Attualità
Cultura e territorio

Casa degli alfieri, “Banco delle Memorie”: in un video la testimonianza di Dante Garrone

Progetto dal titolo “La tavola d’antan – tramandare i saperi, tramandare i sapori”, realizzato con la Regione Piemonte

L’ARchivio TEatralità POpolare della casa degli alfieri sta ulteriormente implementando la nuova sezione del progetto “Banco delle Memorie” dal titolo “La tavola d’antan – tramandare i saperi, tramandare i sapori”, realizzata con la Regione Piemonte per la valorizzazione del patrimonio culturale e immateriale piemontese.

Questa sezione è dedicata al cibo, elemento cardine della cultura materiale di ogni popolazione.

Sul sito internet di ARchivio TEatralità POpolare (www.archivioteatralita.it) e sul canale Yotube “Banco delle Memorie” (https://www.youtube.com/c/BANCODELLEMEMORIE), venerdì 26 febbraio verrà pubblicato il nuovo video documento “Dante Garrone. La tradizione va studiata, non idolatrata”.

Parlare di vino oggi significa occuparsi di un prodotto che viene consumato per il piacere delle sue qualità, ma fino a non molti anni fa, nelle campagne, era un vero e proprio alimento che contribuiva in modo non trascurabile all’apporto calorico quotidiano della persona. Ecco perché a buon diritto si può inserire questa testimonianza nella sezione “La Tavola d’antan”, che ha per obiettivo di portare l’attenzione su quanto i prodotti della terra siano preziosi e vadano rispettati.

Dante Garrone è un produttore di vino, risiede a Grana (AT) ed insieme al fratello Marco e alla cognata Cinzia conduce l’azienda agricola “Garrone Evasio & figlio” fondata dal nonno paterno nel 1926. Una storia ormai centenaria, che ha visto espandersi e cambiare molto la connotazione dell’azienda, che oggi si estende su dodici ettari di terreno coltivato a vigneto tra i Comuni confinanti di Grana, Montemagno e Castagnole Monferrato.

Garrone, con eloquio elegante e grande simpatia, da cui traspare la sua passione, presenta la cantina dell’azienda, che è anche una sorta di piccolo museo dell’enologia, e permette di scoprire la sua professione, le storie famigliari, aneddoti curiosi che riguardano la produzione e la commercializzazione del vino, le tendenze odierne nel consumo di questo bene come specchio di una società profondamente mutata.

Il video è stato realizzato dallo staff dell’ARchivio TEatralità POpolare della casa degli alfieri, con la regia video del videomaker Diego Diaz.

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