Un caso di scabbia è stato riscontrato, nei giorni scorsi, alla scuola primaria "Pascoli". A confermarlo il sindaco Fabrizio Brignolo, che però sottolinea come «i genitori siano stati
Un caso di scabbia è stato riscontrato, nei giorni scorsi, alla scuola primaria "Pascoli". A confermarlo il sindaco Fabrizio Brignolo, che però sottolinea come «i genitori siano stati correttamente informati nonostante non ci fosse alcun allarme di propagazione». D'accordo Pier Paola Umboschi, dirigente dell'istituto comprensivo "Jona" di cui fa parte la scuola: «La situazione è assolutamente nella norma. L'Asl ha effettuato tutte le operazioni che la legge prevede ed è tutto sotto controllo».
Il caso è stato infatti segnalato, come prevede la prassi, al Servizio di igiene e sanità pubblica dell'azienda sanitaria, che mette in atto due tipi di interventi (parliamo dell'attività generale del servizio e non del caso specifico della "Pascoli"): la sorveglianza della malattia, che interessa diversi livelli a seconda della gravità della patologia e della sua possibilità di importazione/esportazione; e il controllo, che anche in questo caso segue regole diverse a seconda del livello di trasmissibilità, da valutare all'interno del contesto in cui si sviluppa. Di conseguenza prevede vari stadi: l'assenza di interventi quando non si verifica la necessità di agire; l'informazione ai potenziali esposti di rivolgersi all'Asl o al medico curante in caso di insorgenza dei sintomi della malattia; la vaccinazione o la somministrazione di farmaci (nei caso molto gravi).