«Il grande momento in cui riceveremo la bandiera de “I borghi più d’Italia” è finalmente arrivato. Un obiettivo che perseguivamo da quattro anni e a cui abbiamo lavorato, sia l’amministrazione comunale sia alcuni cittadini, apportando le necessarie migliorie in paese». Entusiasta il sindaco di Castagnole Lanze Carlo Mancuso per l’appuntamento di festa in programma domenica per festeggiare l’inserimento del paese dell’Astigiano nell’elenco di eccellenza dei borghi italiani. La giornata di festa prenderà il via alle 11 con la celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli. Alle 12 l’inaugurazione nell’ex chiesa dei Battuti Bianchi della mostra “Presepi fantastici. La natività rivisitata” con le opere realizzate dall’artista castagnolese Marcello Giovannone. Nel pomeriggio, alle 14,30, la sfilata della Banda Società Filarmonica comunale di Villanova e l’esibizione degli sbandieratori e musici di Costigliole e San Damiano. Alle 15 l’esibizione del coro scolastico “I Vicarini” in piazza Marconi e la cerimonia ufficiale di consegna della bandiera dell’associazione “I borghi più belli d’Italia”. Verranno inoltre inaugurati i numeri civici colorati delle abitazioni del borgo, ideati e realizzati dall’artista castagnolese Beppe Gallo. Il pomeriggio proseguirà con l’esibizione della Filarmonica villanovese nel Belvedere del Prello e una merenda per tutti.
«Castagnole è un borgo ricco di storia, con scorci molto suggestivi, ed ora ancor più insieme all’Ufficio turistico – sottolinea il sindaco Mancuso – faremo del nostro meglio per accogliere nel migliore dei modi i turisti, per far loro apprezzare i nostri vini, le bellezze del centro storico e il nostro splendido territorio». Tante le curiosità da scoprire a Castagnole Lanze, a partire dal paesaggio collinare fatto di vigneti tra i colori dell’autunno, con le sue borgate e numerose chiesette campestri, e in particolare nel borgo storico: la chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli in stile barocco ligure-piemontese, la chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi eretta nel 1668, ora sede di eventi culturali, mostre, concerti e spettacoli; il Parco della Rimembranza e la torre, al suo interno, che il Conte Paolo Ballada di Saint Robert, scienziato ed eclettica figura dell’800 che visse per alcuni anni a Castagnole Lanze, fece costruire come punto di osservazione per i suoi studi astronomici. Inoltre, lungo via Ener Bettica, i portici “color del vino” realizzati dall’artista castagnolese Vincenzo Piccatto e, sempre di sua realizzazione, il Portico di Tristano e Isotta, nel voltone che da via Alfieri porta in piazza Marconi; dello stesso artista Beppe Gallo l’opera pittorica sul muro di un’abitazione di via Ener Bettica.