Lutto nel mondo dell’arte: nella sua casa di Castellero è mancato a 90 anni il maestro Marcello Peola.
Artista a tutto tondo, Peola ha firmato tantissimi lavori nella sua lunga e proficua carriera.
Ha cominciato a 15 anni a lavorare come illustratore per la Sei UTET ma ha lavorato anche per Paravia ed altre grandi case editrici nazionali ed estere. Come ricorda Altervista sviluppa conoscenze di numerose tecniche di stampa presso le più importanti industri grafiche e si specializza in tavole scientifiche e di ambiente. Illustra enciclopedie e collabora con settimanali del calibro di Famiglia Cristiana oltre a lavorare nel modo della didattica e con la propria casa editrice crea gli “Intelligiochi”, per bambini e portatori di handicap. Fra le collaborazioni più longeve quella con la Kinder Ferrero passando per altri incarichi nel mondo pubblicitario.
È un artista che si è distinto nella creazione di “INTELLIGIOCHI” per l’infanzia, anche con disabilità, e ha lavorato nel campo della pubblicità e della prototipazione industriale, collaborando anche con la Kinder Ferrero. Successivamente si è dedicato alla produzione artistica di oli, affreschi, incisioni e tecniche di stampa personali, tenendo mostre e ottenendo successo di pubblico e critica.
Innamorato della sua dimora di Castellero, dove è andato a vivere a partire dagli Anni Ottanta, è sulla collina astigiana che ha ripreso la produzione artistica di olii, affreschi e incisioni in bianco e nero, prime fra tutte “Les Gravures Fantastiques”. Arriva a perfezionare tecniche di stampa su un torchio da lui stesso creato.
Marcello Peola lascia la moglie Maria Grazia; il rosario sarà recitato questa sera alle 20,30 nella sua abitazione di Castellero via Alessio 4 (previsto anche un’altra veglia di preghiera domani sera, giovedì) mentre il funerale avrà luogo venerdì alle 15 nella chiesa parrocchiale del paese.