Un saluto corale, con una cerimonia sentita, in cui non è mancata la commozione, è giunto al dottor Garelli, che ha tagliato il traguardo della pensione nelle scorse settimane. Negli spazi del salone Ochetti, nell’area del lungo Tanaro alle spalle del paese, nella mattinata di sabato hanno voluto ringraziarlo l’amministrazione comunale di Annone, i volontari, il delegato della Provincia Baino ed anche i sindaci dei Comuni di Azzano, Cerro Tanaro, Refrancore, Rocca d’Arazzo, Rocchetta Tanaro e Viarigi, che fanno riferimento al centro vaccinale di Castello di Annone realizzato nelle ex scuole elementari.
Proprio il centro vaccinale è stata una delle tante iniziative di cui è stato artefice il dottor Garelli, di cui sono stati sottolineati il forte impegno e la passione nella sua professione: «Per 41 anni è stato medico di famiglia ad Annone e ancora facciamo fatica a pensare che sia in pensione – dice il sindaco Silvia Ferraris – Un medico molto presente sul territorio e sempre vicino alle famiglie. Il suo aiuto è stato prezioso anche per la creazione del centro vaccinale, insieme ad Asl, Comuni e volontari, una preziosa risorsa per la comunità anche dal punto di vista umano, dell’accoglienza e del senso di sicurezza nel trovare volti conosciuti nel momento del vaccino anticovid».
Il dottor Garelli è stato ricordato attraverso aneddoti e persone; e un ringraziamento è stato espresso anche dal gruppo L’incontro a nome delle tre comunità che il dottor Garelli seguiva.
Nell’occasione di festa sono stati anche premiati i volontari che dal 2 marzo dedicano il loro impegno nel centro vaccinale: l’ANC, la Protezione civile di Annone, Cerro e Rocchetta, la Croce Rossa di Annone e il gruppo CRI di Refrancore.