Alla casa di soggiorno per anziani San Giuseppe in occasione del tradizionale pranzo di Natale cui hanno partecipato in 80 fra ospiti e parenti, è stato particolarmente festeggiato Luciano Cante, che lo scorso 14 marzo aveva compiuto cento anni ed era stato insignito del titolo di patriarca dell’Astigiano. Il sindaco Umberto Musso, accompagnato dall’assessore Giulio Aiassa, gli ha consegnato una pergamena.
Nato a Fiume, da poco italiana, dover aver frequentato l’istituto nautico a Trieste Cante divenne capitano di marina sulle navi mercantili. Quando, nel 1947, Fiume fu assegnata alla Jugoslavia, sfollò a Genova: qui, tra gli esuli provenienti da Pola incontrò Loredana che nell’ottobre dello stesso anno divenne sua moglie. Dopo dieci anni di navigazione, diventò assicuratore in una grande compagnia. Lo scorso 23 ottobre la coppia, che vive da alcuni anni alla San Giuseppe assieme alla figlia Luciana, aveva festeggiato i 77 anni di matrimonio.