I cinque nuovi riconoscimenti della Camera di commercio di Alessandria-Asti hanno così portato a 37 il totale delle imprese ultracentenarie delle due province iscritte al Registro.
«Siamo orgogliosi di questi nuovi riconoscimenti – commenta il presidente Gian Paolo Coscia – che valorizzano una longevità che è testimonianza diretta della resilienza del fare impresa. Il progetto, avviato da Unioncamere in collaborazione con le Camere di commercio nel 2011, ha l’obiettivo di premiare le imprese che hanno saputo dimostrare la propria capacità di governare il cambiamento ed evolversi nel tempo, sapendo coniugare innovazione e tradizione».
Le origini del ristorante Ciocca risalgono al 1865, quanto la famiglia Occhiena lascia Capriglio per acquistare la proprietà nel paese di don Bosco. Qui uno dei figli, Enrico, apre una locanda con stallaggio e noleggio di carrozze. Nel 1930 la gestione prosegue con la famosa Madama Ciocca (Telesfora), con il marito Edoardo. A metà degli anni Cinquanta gli Occhiena cedono l’attività a Carlo Rustichelli, attuale proprietario, che nel 1968 trasforma la locanda nell’attuale albergo-ristorante.
Oltre all’albergo ristorante Ciocca, in provincia di Asti il riconoscimento è stato assegnato alla falegnameria Faussone di Baldichieri, fondata nel 1820.