Un anniversario celebrato in grande stile, questo fine settimana, a Fontanile: nel 1922 arrivavano infatti, scortate dai Carabinieri, le campane della Chiesa di San Giovanni Battista. Per l’occasione, un nuovo dipinto va a decorare il borgo: rappresenta la scena in un murales di circa 26 metri realizzato dall’artista Luigi Amerio.
L’organizzazione delle due giornate ha visto la collaborazione tra il Comune di Fontanile e l’Arma dei Carabinieri. L’apertura è stata a cura della sindaca Sandra Balbo e del comandante provinciale dei Carabinieri di Asti, Col. Pierantonio Breda. Sabato il Teatro S. Giuseppe ha ospitato un momento di approfondimento storico, con vari interventi, ospiti l’Associazione Campanari del Monferrato. «Una bella occasione per scoprire curiosità inedite, per esempio la forte personalità e schiettezza di monsignor Soave, nelle sue lettere – racconta la prima cittadina – Un piacere anche aver l’occasione di incontrare come ospite, con Marco Valcamonica, Remigio Barigozzi delle omonime fonderie».
Cuore della giornata di domenica l’inaugurazione del murales: «Grazie per la presenza, davvero completa, delle autorità civili, militari e religiose, che insieme ai cittadini hanno permesso di rendere l’iniziativa veramente speciale».