Porte aperte, ieri sera, al liceo classico “Vittorio Alfieri” di Asti. In occasione della “Notte nazionale del liceo classico”, iniziativa che ha coinvolto 355 licei in tutta Italia (cui si sono affiancate per la prima volte 9 istituti stranieri), la scuola è rimasta aperta ai visitatori interessati dalle 18 alle 24, proponendo un programma di eventi curato dai docenti Rossana Levati e Andrea Varaldo.
Protagonisti circa 50 studenti che hanno proposto letture, rappresentazioni teatrali ed esecuzioni musicali sul tema dell’amore, oltre a piccoli laboratoratori didattici, realizzazione di dipinti “in diretta”, esperimenti nei laboratori scientifici (fisica, chimica e scienze) e conferenze che hanno visto anche la partecipazione di insegnanti della scuola e ospiti esterni.
Proposte e obiettivi
“È stata una bella serata – commenta il prof. Varaldo – che ha visto il maggiore afflusso alle 22 nell’aula magna, in occasione della replica dello spettacolo “Viaggio attraverso l’amore”, rassegna di danza e letture di poesie tratte da autori quali Saffo e Catullo, andato in scena anche alle 18. Tra le due recite, i gruppi teatrali del liceo – classico e autogestito – hanno avuto l’occasione di presentare in anteprima gli spettacoli che metteranno in scena alla fine dell’anno scolastico”.
La serata è stata quindi arricchita da tutte le arti, dalla musica alla pittura. “L’obiettivo – conclude il docente – era sottolineare la consistenza e l’importanza di una formazione che passa attraverso la bellezza, ovvero di una formazione classica e umanistica. Una forma di resistenza, da parte nostra, in un periodo in cui si dà precedenza alla cultura tecnica, alla luce di una spendibilità immediata nel mondo del lavoro”.