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Circolo Way Assauto, soci in crescita

Sono 32 le sezioni attivate, che vanno dal gioco della carte al biliardo, dal padel al ballo liscio – Il presidente Amerio: «Siamo aperti 365 giorni all’anno»

Sono oltre 1.200, in aumento rispetto ai “numeri” pre-pandemia, i soci del circolo Way Assauto di corso Pietro Chiesa, che il prossimo anno festeggerà i 100 anni di attività.
Esteso su una superficie di 90mila metri quadrati – tra aree al chiuso, spazi all’aperto e campi sportivi – richiama persone che desiderano trascorrere il tempo libero in compagnia, svolgendo attività di vario tipo (soci ordinari), o sono interessati a seguire un’attività di cui sono appassionati (soci aggregati).
Nello specifico l’area comprende, oltre all’edificio principale (dotato di salette, salone principale, bar e alloggio del custode), tre campi da bocce all’aperto e tre al chiuso, due da padel, uno da tennis in terra, uno da tennis/calcetto in sintetico, una palestra e un’ampia area all’aperto con gazebo per ospitare eventi e serate di ballo.

Il circolo

A spiegare questa realtà Piero Amerio, pensionato Asp con un passato da sindacalista, presidente del circolo dal 2007. Ruolo che svolge coadiuvato dal consiglio direttivo, formato da Ivano Sacchetto, Davide Benetti, Michele Dangella, Fabrizio Rolla, Giuseppe Roagna, Mauro Vogliolo (gruppo di cui faceva parte anche Gianfranco De Osti, memoria storica del circolo, mancato lo scorso febbraio).
«Abbiamo 32 sezioni diverse – spiega Amerio – che vanno dal gioco della carte al biliardo, dalle bocce al tennis, dal ballo liscio alla lavorazione delle creta, fino ad arrivare a fotografia, teatro, scherma, padel, tiro con l’arco. In ogni caso non ospitiamo solo incontri o allenamenti, ma anche gare ed esibizioni lungo tutto l’arco dell’anno».
Per fare ciò il circolo coinvolge anche associazioni esterne (tra cui New dance, Lenza astigiana, Ginnastica Elena, Arcieri Astarco) che si affiancano alle realtà convenzionate (ad esempio il gruppo Unipol Sai, che prevede uno sconto sulla quota di iscrizione al circolo per coloro che sono assicurati).
«Altra categoria di soci – continua – è formata poi da chi usufruisce solamente del servizio bar, ristorante e pizzeria, che da alcune settimane ha cambiato gestore. E’ infatti svolto da Alessandro Ghno con il suo staff composto da quattro persone, che si è aggiudicato il bando pubblicato nei mesi scorsi».

Tra tessere e rendiconto

In base alle attività svolte il costo della tessera è diversificato. Si va infatti dai 50 euro annuali della tessera di socio ordinario ai 25 euro degli aggregati, fino ai 10 euro di chi usufruisce solamente del servizio di somministrazione. «Vanno poi aggiunti – annota il presidente – i cosiddetti contributi volontari, molto bassi, previsti ad esempio per giocare a carte o biliardo».
«In questo modo il bilancio non ha mai avuto particolari problemi – sottolinea – e siamo riusciti a mantenere inviariate le quote di iscrizione, nonostante le difficoltà dovute al forte rincaro dei costi dell’energia e del gas che si sono verificati nel 2021 e nel 2022. Basti pensare che il rendiconto 2021 contava 45mila euro di spese per luge e gas, aumentate a 77mila nel 2022. Un problema che ci ha causato più danni della pandemia, anche perché in quel caso, fortunatamente, le chiusure e le limitazioni agli spostamenti erano arrivate dopo che avevamo effettuato il tesseramento, che inizia a gennaio. Anche se poi, l’anno successivo, abbiamo concesso di recuperare i mesi di assenza».
L’ampia area che ospita il circolo, di proprietà della multinazionale IAO, è concessa in comodato d’uso gratuito dal Comune, dato che «l’Amministrazione – specifica Amerio – ha un accordo sia per l’area in cui si trova il circolo sia per il parcheggio attiguo».

Le attività in convenzione con Comune e Provincia

Per quanto riguarda le Amministrazioni pubbliche, sono varie le convenzioni stipulate per lo svolgimento di attività.
«Ospitiamo i corsi di ginnastica dolce promossi dal Comune, così come quelli di ginnastica e yoga che fanno aprte dei corsi Utea legati all’Amministrazione provinciale», ricorda. «Senza contare, nei mesi più caldi, il ricco programma “Estate in allegria”, volto ad offrire occasioni di ritrovo per gli anziani della città, essendo chiusi in questi mesi i circoli comunali».

Il programma “Estate in allegria”

Il programma prevede due serate danzanti alla settimana – il giovedì e il sabato dalle 21 alle 24 – oltre all’organizzazione di gare di ballo e di carte. Quindi cene, serate di danze tradizionali, festa di ferragosto e l’appuntamento tradizionale dell’ultimo giovedì di agosto, che quest’anno cade il 31. «Il riferimento – ricorda Amerio – è una consuetudine legata alla fabbrica Way Assauto. Quando le vacanze duravano quattro settimane ed erano concentrate nel mese di agosto, era tradizione che l’ultimo giovedì di ferie i soci si ritrovassero qui a mangiare pasta e fagioli. Una tradizione che è sempre stata manutenuta».
Il programma “Estate in allegria”, che terminerà il 23 settembre con l’esibizione di un’orchestra e un rinfresco finale, comprende anche gli appuntamenti di due rassegne ospitate dal circolo. Ovvero, il cartellone itinerante di teatro amatoriale “E che sia.. spettacolo”, di cui è prevista una “tappa” l’11 agosto, e la rassegna letteraria estiva “Il cortile dei lettori”, promossa dalla libreria Alberi d’Acqua, cominciata a giugno e terminata ieri (lunedì).
«Come si nota il programma è ricco», conclude il presidente. «Penso che la varietà di attività, così come l’apertura garantita 365 giorni all’anno, siano la vera forza del circolo».

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