A conclusione del convegno “Il Monferrato terra di tartufi” svoltosi al Castello di Cisterna, l’associazione “Terra di tartufi” ha inaugurato in Val Botassa (foto) un nuovo parco in cui sono state messe a dimora oltre cento piante tartufigene. Il parco si trova a lato della strada che da Cisterna porta a Ferrere ed è stato realizzato dai volontari dell’associazione “Terre di tartufi”, presieduti da Livio Franco Carlevero per il quale “questi terreni sono un polmone verde ed un eccezionale aiuto ad un turismo che guardi alla natura ed alla ecosostenibilità”.
Mario Sacco ha definito il nuovo parco “un esempio virtuoso di aiuto e sviluppo del territorio, la più grande ricchezza che si possa lasciare ai nostri figli”. Infine, il presidente di “Canale ecologia”, Gino Scarsi, ha ricordato che anche la sua associazione da oltre trent’anni acquista terreni boschivi «per dare un cambio di sensibilità rispetto al territorio e per compensare le monoculture di vite e nocciolo». Nel parco è stato realizzato un sentiero ad anello di circa due chilometri che permette di visitare il bosco e di vedere la “pietra della fertilità” che ha dato il nome al sentiero.