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Incontro

Cisterna: i Gal del Piemonte si sono riuniti al castello

Ad essi fanno riferimento 808 Comuni, sui circa 1200 dell’intera regione
Si è riunito nella sala consiliare del castello di Cisterna il consiglio direttivo dei Gal (Gruppi di azione locale) piemontesi. «La scelta è caduta su Cisterna – spiega Mario Sacco, presidente del Gal Basso Monferrato – sia per la sua centralità, sia per il fatto che qui sono stati effettuati diversi ed importanti interventi, tutti positivi: alcuni di questi riguardano proprio il castello. Inoltre, esiste un tessuto imprenditoriale molto vivo, con aziende che stanno facendo grossi investimenti sul territorio.»

I Gal piemontesi sono 14 e ad essi fanno riferimento 808 Comuni, sui circa 1200 dell’intera regione: scopo della riunione è stato quello di coordinare le attività, per relazionarsi in modo univoco nei confronti della Regione e per utilizzare al meglio gli stanziamenti provenienti da fondi europei, che per il periodo 2023-2027 ammontano a 5 milioni 400 mila euro.

Il Gal del Basso Monferrato si relaziona con 103 Comuni e promuove investimenti sia per il recupero architettonico di edifici pubblici, sia per manifestazioni che abbiano valenza culturale. Al termine della riunione, i convenuti hanno visitato il museo degli antichi mestieri del Castello, concludendo la visita al ristorante “Garibaldi”, dove il titolare Lino Vaudano ha raccontato com’è nato il museo e come si arricchisca continuamente.

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