Cerca
Close this search box.
cisterna
Attualità

Cisterna, parte la raccolta firme contro un’antenna di telefonia in punta ad un bricco panoramico

Da pochi giorni i cittadini ne sono venuti a conoscenza. Domani davanti alle chiese di Valle San Matteo e del paese si può firmare la petizione

L’istanza pubblicata lunedì scorso

La pubblicazione sull’albo pretorio del comune di Cisterna è avvenuta solo lunedì scorso ma è già diventata una notizia che sta allarmando molti abitanti di Cisterna legati all’ambiente e alla natura. Così, in pochi giorni, è diventata anche l’argomento principe della Giornata del Panorama che si terrà domani, domenica 13 settembre in tutta Italia con un invito del Fai, ente promotore, a guardarsi intorno per ammirare il paesaggio che ci circonda.

In località Pranzovero

A Cisterna a far discutere è l’istanza per la costruzione di un’antenna Wind 3 in un terreno privato in località Pransuè (Pranzovero), in uno dei punti più panoramici di tutto il paese.

Così, nella giornata del Panorama, sarà avviata una raccolta firme per richiedere all’amministrazione un incontro pubblico per illustrare alla popolazione come si è arrivati a questa istanza e quali le prospettive.

Il sindaco si è dichiarato disponibile ad incontrare i cittadini e presto verrà stabilita una data e un luogo per l’evento mentre Polo Cittattiva e Museo hanno già in programma un incontro informativo per il 30 settembre.

Domattina due punti per le firme

Chi volesse firmare può farlo domattina, domenica, alle 9,30 davanti alla chiesa di Valle san Matteo e alle 10,30 davanti alla chiesa parrocchiale di Cisterna portandosi dietro carta di identità e biro per la firma. L’invito è quello di attivare la popolazione affinchè si pronunci sulla difesa del Creato che la circonda.

E’ possibile anche firmare online scaricando il modulo al seguente indirizzo

https://museoartiemestieri.wordpress.com/2020/09/12/una-petizione-nella-giornata-del-panorama/  riconsegnandolo compilato al Museo (tel. 0141/979021).

Le ragioni dei promotori

«L’Associazione Museo e la pro loco del paese da quarant’anni operano al fine di promuovere la valorizzazione del territorio – spiegano ancora i promotori della petizione –  Il recupero del castello di Cisterna, avviato quarant’anni fa, è l’esempio più importante di una serie di interventi di salvaguardia del bene comune. All’azione del Museo, a partire dal 2002, si è affiancata quella delle scuole attraverso la creazione del Bosco dei Bambini e del Bosco della Costituzione. Il fatto che il sito scelto per il posizionamento dell’antenna si trovi proprio sopra quest’area, mette in discussione anche il valore del progetto sulla Costituzione, visto che l’impatto a livello  paesaggistico  di questa opera e le incognite sugli effetti che potrebbe avere sulla salute sono in contrasto con gli articoli 9 e 32 della nostra carta costituzionale».

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo