Dopo il crollo di parte del cornicione in cemento e tavelloni laterizi del palazzo comunale, avvenuto lunedì 11 dicembre, a seguito dei sopralluoghi dei vigili del fuoco e dei tecnici, in via precauzionale è stata demolita anche la rimanente parte del cornicione, probabilmente realizzato negli anni Ottanta del secolo scorso, in occasione dei lavori di restauro dello storico palazzo. Fortunatamente il distacco è avvenuto di notte, quando in via Roma non passava nessuno; danneggiata un’auto, parcheggiata davanti ai portici, peraltro in divieto di sosta.
Il palazzo comunale, costruito nel XV secolo probabilmente come propaggine meridionale del castello dei conti Radicati, rappresenta uno dei rari esempi in Piemonte di edifici civili in stile gotico. Intanto l’amministrazione comunale sta valutando possibili modifiche alla viabilità nel centro storico, invertendo il senso unico in via Garibaldi, già sperimentato in occasione di un cantiere, e vietando il transito lungo via Roma ai mezzi pesanti.