La fibra ottica è entrata nel mondo delle telecomunicazioni grazie all’ingegnere Charles Kao che nei laboratori della STC iniziò nel 1963 a sperimentare tale sistema, convinto che proprio questo mezzo fosse in grado di soppiantare i cavi coassiali in rame. Infatti, la composizione dei cavi in fibra ottica permette l’invio del segnale senza subire perdite anche sulle lunghe distanze.
Sono formati da sottilissimi filamenti di vetro estremamente puro, della dimensione di un capello, attraverso i quali passa la luce, rivestito da una guaina in plastica che protegge i vari filamenti dagli agenti esterni. All’interno dei cavi, transita il segnale: una serie di impulsi luminosi che si muovono lungo tutto il percorso del cavo grazie a un sistema di specchi riflettenti.