Menzioni speciali sono state assegnate a Cristina Berta per il presepe sospeso, alla Farmacia Santissima Trinità per il presepe “pagina dopo pagina” creato con fogli di carta e al Consorzio Riviera del Monferrato per il presepe realizzato con prodotti locali e collocato su una botte.
Anche quest’anno sono stati numerosissimi i visitatori che hanno percorso il circuito ad anello dove erano esposti un centinaio di presepi realizzati con grande fantasia da privati, associazioni, borghi del Palio, l’ormai famoso presepe dei “babacci” con personaggi a grandezza naturale, collocato attorno alla chiesa parrocchiale, e la mostra dei presepi d’artista con creazioni di particolare originalità e suggestione. Ammirati anche il grande presepe all’uncinetto di Adriana Gandini in esposizione permanente nella chiesa di Santa Caterina e lo storico presepe della ex parrocchia di San Bartolomeo Cocconito con statue settecentesche e ottocentesche, tuttora esposto in una bottega sotto i portici del palazzo comunale.
L’associazione APT ha annunciato un corso pratico per imparare a costruire il presepe, che si terrà il 2 e 3 marzo presso la parrocchia di Santa Maria Assunta a Chivasso; in particolare si potranno apprendere le tecniche dell’incisione, la realizzazione degli effetti mattone, pietra, legno e intonaco, le tecniche di colorazione e la creazione della vegetazione. Info e iscrizioni: 338 7782000.