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Organico da rimpolpare

Cocconato: il locale distaccamento dei Vigili del Fuoco cerca nuovi volontari

I 14 volontari garantiscono un 30% di interventi che altrimenti dovrebbero essere effettuati con partenza da Asti

Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Cocconato cerca nuovi volontari per rinfoltire l’organico e sostituire i componenti che negli ultimi anni per raggiunti limiti di età hanno dovuto lasciare il servizio. Occorre avere fra i 18 e i 45 anni, essere cittadino italiano e frequentare un corso di formazione organizzato dal Comando di Asti. Per informazioni si può contattare il 338-3256333.

La sede di Cocconato nacque all’inizio degli anni Novanta su iniziativa dell’allora assessore Armando Sarboraria, per tantissimi anni ispettore della Croce Rossa. Il distaccamento conta oggi 14 volontari: presidente dell’associazione è Maurizio Santero, capo distaccamento Cristiano Princi, caposquadra esperto Davide Momi. Dispone di tre mezzi: un fuoristrada Fiat Campagnola del 1994 per gli spostamenti di servizio, un’autobotte del 2003 (con un serbatoio dello schiumogeno non funzionante e che sarebbe troppo costoso ripararlo) e un autoveicolo APS del 1998, quello più utilizzato e anch’esso bisognoso di continui interventi manutentivi. In arrivo, una nuova autopompa: l’acquisto è stato finanziato dalla Regione con 200 mila euro.

La sede del distaccamento è in edificio di piazza don Monchietto (foto) affittato dall’Unione Riviera del Monferrato.

Anche se per il ridotto numero di volontari il distaccamento non può essere operativo h 24, garantisce comunque un 30% di interventi (prevalentemente in orario serale e nei giorni festivi) che altrimenti dovrebbero essere effettuati dagli effettivi di Asti. L’area di Cocconato e dei comuni limitrofi è lontana dal capoluogo e la presenza dei volontari sul posto garantisce un arrivo su luogo dell’intervento in tempi molto più veloci dei mezzi che devono arrivare da Asti e che impiegherebbero almeno mezz’ora.

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