«L’aspetto interessante – spiega Lorenzo Carosso, presidente di Solar Valley – è che tutti traggono beneficio dall’appartenenza alla Cer, grazie alla normativa europea Red II e italiana che ha la finalità di promuovere la transizione energetica. Possono farne parte comuni, aziende, semplici cittadini, enti religiosi, enti del terzo settore. Non occorre essere proprietari di un impianto fotovoltaico, si può accedere anche come semplici consumatori. La direttiva europea prevede il sostegno finanziario alla produzione e all’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili. Finanzia cioè tutta l’energia prodotta e consumata all’interno della comunità. Quindi deve esserci un equilibrio tra chi la produce (proprietari di impianti fotovoltaici) e chi la consuma. È importante la presenza sia degli uni che degli altri, tant’è che la Solar Valley ridistribuisce gli incentivi in modo paritario tra produttori e consumatori. Il risparmio stimato per ogni famiglia è stimabile di una bolletta/una bolletta e mezza all’anno. Non occorre cambiare il proprio fornitore di energia. Per i proprietari di impianti fotovoltaici il bonus corrisposto dalla comunità è cumulabile con la vendita dell’energia in rete tramite il ritiro dedicato. La comunità è un qualcosa in più che si aggiunge: tramite la ridistribuzione degli incentivi offre il duplice vantaggio di ridurre il costo delle bollette e di salvaguardare l’ambiente».
Chi sceglie di entrarci può uscire in qualsiasi momento, non ci sono costi per l’entrata e l’uscita. Gli incentivi sono previsti per la durata di 20 anni. Per i Comuni sotto i 5 mila abitanti vi è la possibilità di usufruire di un contributo del 40% a fondo perduto rivolto a famiglie, imprese, enti per la realizzazione di impianti a beneficio della comunità energetica. Il termine per la presentazione delle domande, salvo proroghe, è il prossimo 31 marzo. Chi a suo tempo aveva già dato l’adesione alla Cer deve ora formalizzare l’iscrizione su sito della Solar Valley o compilando i moduli cartacei disponibili negli uffici comunali.