Sabato prossimo sarà festeggiato San Giovanni Battista, nella piccola chiesa, posta sulla sommità di una collinetta in frazione Cocconito. Il parroco don Igor Peruch alle 18 celebrerà la messa e al termine gli abitanti della borgata offriranno un rinfresco.
La chiesa di San Giovanni, risalente al XV secolo e sino al 1635 parrocchia dell’allora comune di Cocconito, venne completamente ricostruita durante l’Ottocento, a pianta rettangolare; nel 1999 per iniziativa di un gruppo di abitanti di Cocconito, è stata oggetto di un intervento di risanamento conservativo. Sulla parete absidale è presente un bell’affresco raffigurante l’Immacolata fra San Giovanni Battista e San Giuseppe.
Sino a metà Novecento veniva celebrata la messa il terzo giorno delle rogazioni minori e il 24 giugno per la festa del santo titolare, secondo un consolidato rituale: dopo la celebrazione eucaristica, i fedeli scendevano processionalmente, recitando il rosario, alternato a canti di lode, alla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo; qui il prevosto iniziava la cerimonia di benedizione dei bambini: ad uno ad uno venivano portati in braccio alla mamma alla balaustra, accompagnati dal papà che recava un pollo o un colombino che veniva donato al parroco. Dopo la benedizione, il parroco tagliava una ciocca di capelli al bimbo e la posava su un piattino, per essere poi conservata in un apposito contenitore.